Relazione del biologo Antonio Senni sul nostro grano Senatore Cappelli

Il grano Senatore Cappelli, definito, negli anni ‘30, “razza eletta”, nonché “carne vegetale”, viene considerato il padre del grano duro. È una antica varietà pregiata, un grano duro rustico, che predilige i terreni poveri e argillosi, che ha acquisito, selezionandosi nel tempo, caratteristiche genetiche, forgiate dall’ambiente e dal clima (e non dall’avida mano dell’uomo) e rimaste immutate, per secoli, acquistando rusticità e divenendo assai resistente agli attacchi dei parassiti. Il suo apparato radicale molto sviluppato, soffoca le malerbe, con conseguente limitazione del ricorso a diserbanti, fitofarmaci, pesticidi e ad altre sostanze tossiche e mutagene, di sintesi chimica. L’amido è molto duro (non a caso il suo nome scientifico è Triticum durum), per cui la pasta rimane sempre “al dente”, non scuoce mai, a tutto vantaggio del sapore e della salubrità. Contiene percentuali, di molto più elevate rispetto al grano tenero OGM (Triticum aestivum), di aminoacidi e proteine, lipidi, vitamine e minerali, nonché caratteristiche di elevata digeribilità: è, quindi, un toccasana per la nostra salute. Infatti, il grano sen. Cappelli esprime le sue peculiarità, attraverso i suoi nobili e concentrati costituenti:
Proteine, che sono molecole essenziali ad ogni funzione biologica:
strutturale (muscoli, ossa, membrane, cute (antirughe), sottocutaneo, unghie, capelli);
enzimatica (ogni reazione chimica nell’organismo è catalizzata da proteine enzimatiche);
di trasporto (l’emoglobina trasporta l’ossigeno, le lipoproteine molecole lipidiche, i carrier trasportano nutrienti all’interno delle cellule);
immunitaria (le proteine di cui son formati gli anticorpi difendono l’organismo intero da microrganismi ed agenti esterni);
contrattile (i muscoli sono costituiti da proteine contrattili, l’actina e la miosina);
ormonale (molti ormoni sono proteine che regolano tutte le funzioni organiche e consentono l’equilibrio omeostatico dell’organismo);
grassi o lipidi, che svolgono essenziali funzioni biologiche:
– fonte e riserva di energia;
strutturale (cellule nervose, cute, intorno agli organi vitali);
antiossidante (proteggono dalle aggressioni dei radicali liberi, responsabili delle malattie cronico degenerative, quali obesità, diabete, ipertensione, ictus, infarto, cancro, dell’invecchiamento e delle infiammazioni);
precursoriale (molecole che regolano il sistema cardio-vascolare, la coagulazione del sangue, la funzione renale, ed il sistema immunitario);
di trasporto (vitamine, sali biliari, molecole idrofobe);
di senso di sazietà e di appetibilità dei cibi;
di isolamento termico;
di modellamento delle forme corporee nelle donne e negli uomini (forma ginoide, forma androide);
vitamine:
Vitamina A (antiossidante, visione, cellule epiteliali, crescita delle ossa e dei denti, maturazione sessuale dell’adolescente e fertilità nell’adulto, difese immunitarie, antitumorale);
Complesso vitamina B: B1 (metabolismo energetico); B2 (catena respiratoria, metabolismo energetico); B6 (controlla funzioni nervose e cerebrali, biosintesi, immunità, antinvecchiamento); PP (B3) (ha effetti benefici su cute, circolazione, apparato digerente, sintesi degli ormoni sessuali, processi metabolici); Acido pantotenico (B5) (favorisce l’utilizzazione energetica degli alimenti, la sintesi di metaboliti, mantiene sani e luminosi pelle e capelli); Acido folico (B9) (favorisce la sintesi del DNA e di aminoacidi, fa sviluppare il sistema nervoso, durante lo sviluppo embrionale, antianemico, antinfiammatorio (antiomocisteina); B12 (antianemico, sintesi del DNA, regolatore del metabolismo dei carboidrati, dei grassi e delle proteine);
– C (energico antiossidante, antianemico, stimola le difese immunitarie, protegge i capillari, previene la cellulite, antitumorale);
– D (antirachitica, calcificazione delle ossa e dei denti, difese immunitarie);
– E (antiossidante per eccellenza, antinfiammatoria e antitumorale);2
– H (Biotina, che favorisce l’azione di molti enzimi, regola la sintesi dell’emoglobina del sangue, la crescita cellulare e la produzione di energia);
– K (antiemorragica, funzionalità epatica).
elementi oligominerali
Sodio, potente ipertensivo, è praticamente assente nel grano sen. Cappelli;
Calcio (componente essenziale delle ossa e dei denti, insieme al fluoro, partecipa alla coagulazione del sangue, alla conduzione degli impulsi nervosi, alla contrazione muscolare e alla permeabilità dei capillari sanguigni);
Fosforo (componente essenziale delle ossa e dei denti, delle membrane cellulari, del DNA e RNA, della molecola energetica degli ATP, di molti enzimi; regola l’equilibrio acido-base (pH) dei liquidi organici);
Magnesio (costituente dello scheletro osseo, componente essenziale di molti enzimi, interviene nella trasmissione degli stimoli neuromuscolari);
Potassio (regola l’equilibrio acido-base (pH) dei liquidi organici, il bilancio idrico, la pressione osmotica ed arteriosa, la funzionalità nervosa), previene la cellulite;
Ferro (costituente dell’emoglobina del sangue e della mioglobina dei muscoli e di alcuni citocromi);
Rame (concorre alla sintesi dell’emoglobina e della mioglobina, essenziale nei citocromi quindi nel metabolismo energetico, costituenti di enzimi digestivi e concorre alla sintesi della elastina un componente essenziale per una pelle vellutata ed un connettivo elastico e sodo);
Zinco (componente degli enzimi digestivi e dei catalizzatori degli acidi nucleici, partecipa al funzionamento sensoriale del gusto e dell’olfatto);
Manganese (componente di numerosi enzimi della biosintesi del colesterolo e del metabolismo delle ammine in genere);
Selenio (antiossidante, protegge le membrane cellulari e contrasta l’azione negativa dei radicali liberi, antitumorale);


Ma l’aspetto più preoccupante, e che deve spingere le persone fino all’abbandono definitivo dell’uso alimentare del grano tenero, ormai diventato un OGM, ed alla sua sostituzione in ogni alimento (pane, pasta, pizza, dolci, ecc.) con la semola di grano senatore Cappelli, risiede nelle mutazioni e modificazioni del contenuto di nutrienti, derivate dal trattamento del grano tenero con mutageni chimici e fisici. Ciò che oggi chiamiamo grano tenero (e di cui abbondantemente ci nutriamo) è stato profondamente modificato, non attraverso meccanismi evolutivi naturali, quali l’ambiente, la resistenza alle patologie, alle parassitosi, alla siccità ed alle diverse temperature, non dalla lotta darwiniana per la sopravvivenza e non dalla selezione naturale, ma da un intervento diretto dell’avida, cinica e profitto-centrica tecnologia umana (ibridizzazioni, introgressioni, retro incrocio, mutagenesi chimica e fisica, cobalto radioattivo, raggi gamma, ecc.), finalizzato esclusivamente all’incremento del profitto economico, commerciale e materiale, senza alcuna sperimentazione degli effetti sulla salute umana ed animale e verso la salvaguardia ambientale. In 50 anni di storia recente, sono state introdotte talmente tante mutazioni genetiche ad ogni nuova ibridizzazione, che hanno comportato enormi modificazioni metaboliche, contenutistiche, antigeniche nel grano tenero OGM e3 un impatto distruttivo sulla salute umana, animale ed ambientale. Solo il grano duro senatore Cappelli ha mantenuto invece tutte le sue caratteristiche salutistiche e utili ad assicurare alla persona benessere, vitalità, longevità e pienezza spirituale. Il quotidiano uso di prodotti derivati dal grano tenero OGM genera importanti patologie, a tutti i livelli organici, che vengono prevenute con l’uso dei derivati del grano duro senatore Cappelli, e che di seguito possiamo riassumere nella loro pericolosità:

1. DIABETE
LA PASTA E I PRODOTTI DERIVATI DALLA FARINA DI GRANO SENATORE CAPPELLI SONO PARTICOLARMENTE INDICATI PER I DIABETICI, CHE NON VOGLIONO RINUNCIARE AD UN BUON PIATTO DI PASTA E A UNA ALIMENTAZIONE SALUTARE.
Il diabete è una patologia neolitica, prima sconosciuta all’uomo. Tale sindrome cronico-degenerativa colpisce fino al 40% della popolazione, quando 100 anni fa solo il 5% della popolazione era diabetico. Un
diabetico costa allo Stato circa 300.000 euro. Tutto inizia con cibi alto glicemici che stimolano forti secrezioni di insulina da parte del pancreas. Inizia il ciclo della fame insaziabile e ricorrente, ne consegue l’accumulo di grasso viscerale (obesità), che produce molecole infiammatorie, macrofagi, citochine atipiche e ormoni anomali, cui consegue glucotossicità, lipotossicità ed infiammazione, che distruggono il pancreas endocrino. Si diventa, così, rapidamente diabetici, si assumono diversi farmaci al giorno, scade la qualità della vita e appaiono i primi segni del degrado, quali danni alla retina, fino alla cecità, ai glomeruli renali, fino alla dialisi, ai capillari, fino alle amputazioni, alla sindrome pluri metabolica, fino all’ipertensione, cardiopatie, ictus, infarto, trombosi, artrite, fino alla riduzione di circa dieci anni di speranza di vita e ad una vita di bassa qualità;

2. OBESITÀ
LA PASTA E I PRODOTTI DERIVATI DALLA FARINA DI GRANO SENATORE CAPPELLI SONO PARTICOLARMENTE INDICATI PER PREVENIRE L’OBESITA’, SENZA RINUNCIARE AD UN BUON PIATTO DI PASTA E A UNA ALIMENTAZIONE SALUTARE.
La farina di grano tenero OGM ha il più alto indice glicemico tra gli alimenti. La conseguente iperproduzione di insulina innesca rapidi cicli di fame, che portano all’obesità, con all’accumulo di grasso viscerale, che produce in continuazione agenti infiammatori, citochine atipiche, ormoni anomali. Come conseguenza, si avrà alto rischio, soprattutto di diabete, e le sue dannosissime complicazioni (cardiopatie, danno alla retina, ai reni, alla circolazione periferica), ipertensione, cardiopatie e vasculopatie, ma anche artrite reumatoide, demenza, tumore al colon, ovaio policistico, tumore al seno, irsutismo nella donna, crescita abnorme del seno nei maschi (ginecomastia);

3. DISLIPIDEMIE E CARDIOPATIE
Alimenti alto glicemici, come quelli derivati dalla farina bianca di grano tenero OGM, fanno innalzare enormemente e velocemente i livelli di insulina e di trigliceridi (lipogenesi de novo) che, già a concentrazioni di 150 mg/dl, dà il via ad una catena di eventi: trigliceridi – VLDL – LDL piccole – accumulo di placche sclerosanti sulle arterie (cerebrali – ictus; coronarie – infarto; arterie – trombosi; carotide e arterie cerebrali – demenza; renali – insufficienza renale).

4. ACIDIFICAZIONE
Il glutine del grano Senatore Cappelli è ormai in armonia con il nostro organismo, dato che, da migliaia di anni, fa parte della dieta. Al contrario, i nuovi e concentrati glutini, prodotti dai nuovi grani OGM, sono riconosciuti estranei dall’organismo ed esercitano, tra l’altro, un grave effetto acidificante, come tutti i prodotti animali, con conseguenze disastrose per il nostro apparato osseo, cui viene sottratto il calcio, che ritroviamo nelle urine, con conseguenti osteopenie, osteoporosi, fragilità ossea e fratture (femore, vertebre, ecc), riduzioni dello spessore delle cartilagini, con infiammazioni e forti dolori articolari, artrosi, artriti reumatoidi, fratture delle vertebre, dell’anca, della spalla, del gomito, del ginocchio.

5. NEUROPATOLOGIE
Il glutine del grano tenero OGM, al contrario del grano senatore Cappelli, genera, durante la digestione, dei peptidi (esorfine) simili agli oppiacei, che stimolano la fame irrefrenabilmente, aumentando così l’apporto calorico con conseguente sovrappeso e obesità, i cui effetti dannosi sono già stati descritti. Ma fenomeni neurologici ben più gravi hanno la stessa origine dai peptidi del glutine, che attaccano i neuroni: l’atassia cerebellare (perdita dell’equilibrio e di coordinamento dei movimenti, con facili cadute e inciampi, spasmi muscolari e corea degli arti, sintomi che progressivamente peggiorano fino all’impossibilità di essere autonomi), la neuropatia periferica (perdita di sensibilità delle gambe e difficoltà nel camminare, forti emicranie, demenza e crisi epilettiche).

6. DANNI ALLA PELLE E INVECCHIAMENTO PRECOCE
Uno degli effetti più dannosi, conseguenti all’alto indice glicemico dei derivati della farina bianca del grano tenero OGM, è la produzione di alcuni composti, detti AGE, che hanno effetti seri sulla pelle,
che, cadente e grinzosa, presenta un rapido e antiestetico invecchiamento, che fa apparire la persona precocemente invecchiata. Iniziando dalla perdita di elasticità, dalla evidente cellulite, dalla comparsa di rughe evidenti, acne anche in età adulta, noiose afte, deturpanti psoriasi, vitiligine, antiestetiche eruzioni cutanee, opacità lattea degli occhi, mani nodose e artritiche, con macchie scure sulla pelle, si può arrivare a patologie serie quali dermatite erpetiforme, ulcere, pioderma gangrenoso (ulcere purulente che sfigurano permanentemente volto e arti).

7. PATOLOGIE AUTOIMMUNITARIE
Ma ciò che rende il grano tenero OGM un alimento veramente dannoso per il benessere e tossico per l’organismo, è il suo mutato e incrementato contenuto di glutine, mutato sia in termini quantitativi, ma soprattutto qualitativi. I “nuovi glutini”, frutto delle infinite mutazioni genetiche indotte dagli infiniti trattamenti di ibridizzazione, introgressione, retro incrocio, mutagenesi chimica e fisica, cobalto radioattivo, raggi gamma, ecc., che hanno trasformato il grano tenero in un pericoloso OGM. I nuovi glutini, i cui dannosi effetti sull’organismo umano, che non è abituato a fronteggiare, perché solo da qualche decina di 5 anni sono presenti nel grano OGM (a differenza dei glutini tradizionali contenuti nel grano senatore Cappelli e in grani antichi, che l’uomo consuma da più di diecimila anni) creano danni irreparabili. Tali nuovi glutini aprono fessure nell’intestino dalle quali transitano nel sangue vari peptidi proteici, che fungono da antigeni, contro i quali il sistema immunitario sintetizza anticorpi, i quali molto spesso aggrediscono, distruggendole, le membrane delle cellule di tutti i tessuti, soprattutto di quello nervoso. Sono le intolleranze immuno mediate. Le conseguenze? Solo alcune…. celiachia, carenze nutrizionali, diabete giovanile, artrite reumatoide, lupus eritematoso, sclerosi sistemica progressiva, dermatomiosite, tunnel carpale, sindrome di Sjogren, tiroidite di hashimoto, morbo di Crohn, rettocolite ulcerosa, uveite, sclerosi multipla, Parkinson, Alzheimer, demenza senile.


INSOMMA, IL GRANO DURO SENATORE CAPPELLI……
Il grano SENATORE CAPPELLI è coltivato, solo mediante agricoltura naturale, in alcune zone incontaminate dell’entroterra umbro. Esso e suoi derivati, in alternativa al pericoloso e patogeno grano tenero, geneticamente modificato (OGM), costituisce un’alternativa salubre, raffinata, gradevole e prelibata, per la preparazione di tutti i prodotti attualmente utilizzati, a base di grano tradizionale, quali pane, pasta, pizza e dolci. Sono una garanzia di prevenzione di molte patologie, precedentemente descritte, di benessere psicofisico, di corretto stile alimentare e di elevata qualità della vita. Riducono i rischi di contrarre diabete e allontanano il pericolo di sovrappeso e obesità. Sono alimenti di qualità e genuinità, contenute in un unico semplice prodotto della terra, poiché curato finemente, in tutte le sue fasi, dalla scelta del seme e dalla coltivazione, senza spargimento di fertilizzanti chimici, fitofarmaci e pesticidi, alla conservazione, secondo le moderne avanzate tecnologie, dalla molitura, che custodisce tutte le particolarità nutrizionali, alla trasformazione negli svariati prodotti di alta genuinità, salubrità e gusto. La qualità del grano senatore Cappelli, così come prodotto e trasformato presso l’Azienda agricola “ANTICO GRANAIO POPPI GAUDENZI”, condensa in sè le classiche sei “S”
Sensorialità (qualità organolettica) gusto, sapore, profumo, aspetto;
Servizio (qualità produttivo-commerciale) produzione, trasformazione, confezionamento, conservazione;
Sicurezza (qualità igienica) igiene, accuratezza, materie prime;
Salubrità (qualità sanitaria) sicurezza alimentare e sicurezza nutrizionale;
Storia (qualità tipica) territorio, metodologie agricole e produttive;
Sapienza (qualità culturale) tradizione, eredità culturale.